Amusin Project, Mystery in The making Vol.3. recensione album
Amusin Project altro non è che un “ laboratorio collettivo “creato dalla” mente criminale” di Arsen Palestini, compositore dell’anima rap, abile nello strutturare destabilizzanti composizioni. Impalcature sonore immerse in venature avvolgenti, in grado di avvicinare Jazz, Trip hop, Elettronica e Hip hop. Un complesso di stili in cui brevi composizioni alimentano emozioni e featuring, trainandoci ad Oriente (The last Mardi Grass Before The lockdown), per poi virare verso il caos narrato di Worst case scenario e le vacuità dei Town for seal.
Tra le migliori tracce di questo Volume 3 di Mystery in The making ritroviamo poi There is an error here, reiterata inquietudine, che ci invita ad osservare l’immobilità delle nostre avversità, immersi in un delizioso e scomodo rumorismo, pronto ad alimentare la nostra quotidianità, mediante illusorie aperture di una rasserenante e anelata soluzione.