Virtual Time “Pictures”, recensione
Qualcuno, là fuori, storcerà il naso, ma l’idea nata dai Virtual Time ha un non so che di interessante. Un’idea coraggiosa, soprattutto di questi tempi, forse un’idea egocentrica, ma di certo originale.
La band di Bassano del Grappa, infatti, ha deciso di uscire sul mercato con un ardito progetto che comprende ben cinque dischi: quattro di inediti ed una raccolta live. Così tra palco e realtà (perdonate la didascalica citazione fuori luogo) il quintetto ha maturato una pentalogia sintetizzata da questo vinile, in cui undici tracce cercano di condensare l’enorme lavoro creativo della band.
Il disco, catalogabile alla voce alternative, offre sentori di rock classico che sembrano emergere da riff dilatati e da una sezione ritmica abile nel controllare rimandi d’oltreoceano.
Ad aprire le danze sono i riverberi che dialogano con pelli di Charmed, pronti a segnare la via in favore di Just You, di certo tra le tracce più interessanti dell’LP. Una composizione definita da arie chitarristiche e passaggi classic rock, figli degli ultimi anni ’70. Sul medesimo orizzonte si collocano poi le note di Beyond The Sun, in cui, nonostante qualche accento perfettibile, la band mescola nuove correnti pop con riff aperti e diretti, per poi virare verso le distorsioni riuscite di Heaven Is Asking… e gli impulsi stoppati di I See The Moonlight, granitica composizione hard and heavy, a dir poco impeccabile.
Se poi i ritmi vengono calmierati dal sound dilatato di Falling Away, è con Distant Shores che la band raggiunge un interessante lido “wateriano”. Infatti, la composizione, interposta tra sonorità acustiche in stile The Post war dream e gli spigoli narrativi di Billy Joel, giunge a mostrare un apice compositivo, qui a proprio agio tra controcanti, impronte grunge e movimenti acustici.
Un disco, dunque, da valutare (positivamente) proprio partendo dal suo fondo.
TRACKLIST
SIDE A:
1 Charmed
2. Just You
3. Beyond The Sun
4. High Class Woman
5. Heaven Is Asking…
6. The Adventure Of Funky Boy
SIDE B:
1. I See The Moonlight
2. Nowhere Land
3. Falling Away
4. She
5. Distant Shores