Stefano Bollani Trio – I’m in the mood for love
CD di jazz classico, Per intenderci è quel jazz che quando ti chiedono cosa stai ascoltando merita la risposta “jazz”.
Fin qui direi che siamo stati parecchio chiari.
Poi: Stefano Bollani è poliedrico. Ecco. Anche questa ce la siamo tolta di mezzo subito e possiamo procedere.
Un trio eccezionale, per una produzione giapponese distribuita in Italia da EGEA. Ares Tavolazzi al contrabbasso, Walter Paoli alla batteria. Undici standard che vanno dallo standard allo standard tra gli standard. Insomma, ok che i nipponici amano andare a colpo sicuro ma qui si esagera. Ecco, riassunte qui, le limitazioni che si possono rintracciare in questo disco, cioè cose che a guardare fronte-retro la custodia ti aspetti in un certo modo e che poi all’ascolto si rivelano proprio in quel modo lì.
Il punto è che nelle limitazioni è contenuto anche il livello del CD. Ti aspetti una produzione levigata ma molto ben fatta, ed arriva una produzione che è levigata nel senso più elegante e meno leccato del termine e che è molto, molto ben fatta. I nostri suonano in apparente assenza di fatica, con una scorrevolezza davvero di livello alto. Bollani vola con eclettismo e nitidezza brillantemente accoppiate in note capaci di contare una ad una.
Tavolazzi e Paoli sono una sezione ritmica strepitosa, perché sono forti di tecnica ed esperienza unite e quindi sanno dove andare e dove evitare di andare, e sanno anche come percorrere il tragitto. Le abilità dei singoli sono decisamente messe a frutto per un lavoro che sa essere piacevolissimo da ascoltare senza mettere avanti sparate funamboliche, pur mostrando ampiamente la caratura dei musicisti coinvolti.
Non siamo di fronte ad un CD che reinventa qualcosa. E’ jazz nella forma con cui lo si può intendere in modo piuttosto condiviso da almeno una quarantina d’anni. Certamente c’è mestiere, ma è il mestiere di chi sa farlo. Certamente è roba da professionisti d’alto rango, ma è molto lontano dalle gelide produzioni generalmente associate a questo tipo di progetti.
Da ascoltare sicuramente!