Nobraino, No USA! No Uk, recensione

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Forse qualcuno li avrà visti in un elegante salotto televisivo accanto a Serena Dandini, forse qualcuno li avrà visti dal vivo in giro per l’Italia, forse qualcuno li avrà ascoltati alla radio o da un amico attento al mercato italiano o forse qualcuno, come me, non ha idea di chi siano i NOBRAINO.

Dopo aver ascoltato il disco, mi sono chiesto perché… perché la mia strada non ha avuto sino ad oggi modo di incappare contro questa curiosa band. Mi sono ritrovato a giustificarmi dicendo che ultimamente il mio interesse lavorativo si è orientato molto sul mondo metal e su quello noise, senza contare che dopo la nascita della mia piccola Larissa, ho chiesto di limitare per qualche anno le mie trasferte concertistiche. A questi alibi potrei portarne avanti almeno una decina, tutti plausibili e coerenti con il mio stile di vita professional-privato, ma ora che la mia via ha incrociato quella dei Nobraino, visto che, come si suol dire…non è mai troppo tardi, cerco di recuperare il tempo ed il gap conoscitivo, attraverso un ascolto attentivo e partecipe di “NO USA! NO UK!” ultima fatica della band romagnola, arrivato alle stampe grazia alla Martelabel.

La band “tutta matta” arriva ad offrire 13 tracce sporche, enfatiche e già vissute. Un caleidoscopio di note nomadi, che emergono dalla tracklist raccontando la band come in una folle e zappatiana opera teatrale, in cui l’apparente non-sense si unisce ad una criptica e cacofonica analisi della quotidianità. Nel full lenght troverete tutto ad eccezione della banalità i cui cromosomi non sono presenti nel dna dell’ensemble, avvezzo a non curarsi troppo di nulla andando avanti, attraverso un mondo musicale vittima dell’ironia decisionale del quartetto. Esempio lampante appare la folle decisione di usare un “best of” come debut album, e un live come proseguo, sino ad arrivare ad un full di inediti, che inediti sono solo per me e per tutti coloro che si avvicinano per la prima volta al magico mondo di Lorenzo Kruger e soci, in quanto le tracce proposte nel nero cartonato lucido, sono già state sperimentate e ornate da note live in giro per il mondo.

Il disco, fondamentalmente opera rock, si apre senza troppe overture per portarci tra influenze milanesi che riportano alla mente Janacci e Ponzoni da un lato e Buscaglione e il dotto cantautorato dall’altra . Le danze hanno inizio con lo sbilenco tango di “Grand Hotel”, che funge da colonna sonora ad una storia narrata tra note cantautori ali, sapientemente mescolate ad un alternative country, che sembra ispirarsi all’“Ultimo re”. L’outro sussurrato introduce la follia compositiva di “Narcisisti misti”, che ci portano alla mente i primi La Crus, con la loro dolce e studiosa arte compositiva. I Nobraino dimostrano qui, come in episodi come “Titti di più”, di saper andare oltre alla poesia metaforica, riuscendo a nascondere valori di difficile comprensione filologica, attraverso semplificazioni musicali che sfiorano a tratto il folk ed il jazz, senza soluzione di continuità. La band offre e regala momenti riflessivi come accade nella Rondelliana “Ballata stocastica”, parzialmente casuale disposizione di lemmi sofisti e ricercanti a inserto di una cantautorialità raffinata del nuovo millenio. A chiudere il cerchio ci pensano brani come la blandamente rumoristica “Succhiami il cuore” e “Chi me l’ha fatto fare”, danzereccia non-lode sarcastica allo sposalizio.

Un disco che sicuramente non sarà apprezzato da famiglia cristiana, ma che piacerà a chi cerca e raramente trova, qualcosa di buono nella musica nostrana, capace, come in questo caso, di costruirsi attorno alla splendida voce di Kruger, anima vitale di un progetto che merita più di quello che la Dea Televisione ha deciso di donare.

tracklist:

1. Grand Hotel
2. Narcisisti misti
3. La giacca di Ernesto
4. titti di più
5. Western bossa
6. Bifolco
7. L’onesta monarchia di Luigi Filippo Jore
8. Succhiamiilcuore
9. Chi me l’ha fatto fare
10. In ogni caserma
11. Troppo romantica
12. La signora Guardalmar
13. Ballata stocoastica

Prossimi spettacoli

6 Jun 2010 22:30
Zena – Campagna (SA) Campagna, SA
11 Jun 2010 22:00
Dejavu – Cattolica (RN) Cattolica, (RN)
17 Jun 2010 21:30
Teatro Sociale – Gualtieri (RE) Gualtieri, RE, ITALY
18 Jun 2010 22:30
Verghereto (FC) Verghereto, FC
21 Jun 2010 21:30
Festa delle Musica – Perugia Perugia, PG
22 Jun 2010 20:30
All’Ombra del Colosseo – Nobraino in duo Roma, RM
23 Jun 2010 21:00
Festa Artusiana – Forlimpopoli (FC) Forlimpopoli (FC), IT
27 Jun 2010 22:00
Schiavi delle Musica – Schiavi d’Abruzzo (CH) Schiavi d’Abruzzo, CH
30 Jun 2010 23:00
Caterraduno – Senigallia (AN) Senigallia, (AN)
3 Jul 2010 22:00
La Darsena – Castiglione del Lago (PG) Castiglione del Lago (PG), IT
9 Jul 2010 21:00
Squinterno Festival – Berceto (PR) Berceto (PR), IT
14 Jul 2010 21:00
A.N.G.E.L.O. – Lugo (RA) Lugoa, RA
16 Jul 2010 21:30
Parco delle Magnolie – Riccione Riccione, RN
17 Jul 2010 22:00
Arti e Mestieri al Castello – Candelara (PU) Candelara (PU), IT
22 Jul 2010 22:00
Castelliri (FR) Castelliri (FR), IT
23 Jul 2010 22:00
Roviano (RM) Roviano (RM), RM
29 Jul 2010 22:00
Frammenti MArteLive – Carpineto Romano (RM) Carpineto Romano, RM, ITALY
30 Jul 2010 22:00
Itri (LT) Itri (LT), IT
31 Jul 2010 21:00
Parco di Pietra – Roselle (GR) Roselle, GR
3 Aug 2010 21:30
Tinharè Beach Bar – Cattolica (RN) Cattolica, RN, ITALY
4 Aug 2010 22:00
Cooperativa Robert Owen – San Giorgio Jonico (TA) San Giorgio Jonico, TA
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Filagosto Festival – Filago (BG) Filago, BG, ITALY
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5 Sep 2010 22:00
Festival di San Martino – Acquaviva (BA) Acquaviva (BA), IT
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Vic Barcellona Barcellona, (ES)