Inschemical recensione del cd omonimo.

Esordio eponimo per la band calabrese degli INSCHEMICAL. Esordio di quel rock che proviene dai garage di periferia. Esordio che cerca di educare il concetto di suono ad un’estetica più main stream dove il basso grunge lascia accomodare scritture che sanno di rabbia, sanno di protesta come nella bellissima “Controinformazione”. Canzoni che alla fine non ci stanno al gioco della moda e divengono silenziosamente intime come nella chiusa affidata alla dolcezza de “La ricerca”. Esordio di carattere, di grande gusto randagio, senza troppa educazione, senza troppi filtri. Esordio armato.

Bella “Controinformazione”: io parto da qui chiedendovi cos’è l’informazione e cosa invece la controinformazione…?
L’informazione è quella che, in gran parte dei casi, ci viene imposta. la controinformazione è quello che, in una condizione di normalità e onestà, l’informazione stessa dovrebbe essere.

E quindi per gli INSCHEMICAL che cos’è la verità?
La verità per noi è la consapevolezza della realtà, bella o brutta che sia, associata al buon senso, al coraggio e alla voglia di sentirsi liberi.

Il vostro Rock allora possiamo definirlo vero, personale o comunque popolare (nell’accezione che a questo si associa un certo modo di omologarsi a gusti e forme)?
Crediamo che il nostro rock sia vero, diciamo anche personale; per il popolare non del tutto. sono i gusti e le forme del momento che tendono in qualche modo ad influenzare le produzioni musicali….quelle di tutti.

Nel singolo di lancio parlare di essere genitori da giovani. Un nuovo inizio che porta cose belle o cose “fuori natura”?
“Un nuovo inizio” rappresenta una sorta di lieto fine alla storia raccontata nel testo. il nuovo inizio è la rinascita, la vittoria di un padre che per tempo ha provato inutilmente a prendersi cura di sua figlia.

La Calabria e il resto d’Italia: ci sono ancora quelle famose differenze? E la vostra musica come le vive nel caso?
Le differenze tra la calabria e il resto dell’Italia continuano ancora ad esserci. sono anche queste differenze la causa del malessere che spesso si vive dalle nostre parti. Ne abbiamo parlato, in diverso modo, in “controinformazione”, in “buio” e anche in “allegoria di un giorno”.