Inhale Your Hate “Terrorized By Reality”, recensione
Da qualche tempo gli Inhale Your Hate, interessante band veronese di buona prospettiva, è approdata nel roster della Sg Records, forte di un buon impatto sonoro che si assesta tra l’old metal style e il Nu metal di ultima generazione, riuscendo a conciliare i lati positivi dei due mondi vicini. A tutto ciò va aggiunta una buona dose di Moshcore e un chiaro riferimento Death. Figli del movimento Verona Hardcore crew giungono dopo molti inevitabili e fisiologici cambi di line up ad un full lenght più che decoroso e decisamente convincente, forse grazie anche agli ultimi innesti organizzativi
Poco meno di 34 minuti ad un prezzo irrisorio, per nove tracce decise e implicanti, questo in sintesi “Terrorized By Reality”, scarica di adrenalina, cibo sonoro dalla una buona andatura ritmica e da un buon lavoro di arrangiamenti.
I’iniziazione è dettata dall’introduttiva fredda voce della titletrack, che incurante del caos limitrofo ci porta al buon groove di “Flames Of My Vendetta“, in cui l’accennato growling sporca le linee di cantato su improvvisi rallentamenti e doppi canali vocali, testati da piatti disturbanti di una presente e abile batteria, controaltare metaforico all’apatia definita dal songwriting attento a tematiche legate alla società egoistica e tentacolare. Su basi scheletriche intervengono intarsi nu metal su ritmiche old style, che a tratti richiamano alcune partiture “sporche, marce ed imbecilli”.
Le mitragliate note di “Lie By Lie” ci portano poi nel territorio più prettamente thrash death, in cui cali di tonalità rendono al meglio le ripartenze speed, che si tramuta senza sosta nel punk di “Endorsed By Respect“, track rapida ed essenziale in cui trova spazio un back voice che non si sposa adeguatamente con gli intenti primari della band, più vicini a Phil Anselmo che non alla linea 77. I tempi del “Rispetto” Panteresco ritornano in “Through The Eyes Of God“, per la quale l’headbanging sembra inevitabile, tanto quanto il coinvolgimento emotivo di trance come la tecnocratica e voivodinesca “Russian Roulette” e “Horrified Gaze” in cui le toniche vengono sputate con una dose di controllata violenza, tra onde e stilettate sonore.
Un disco che piacerà a molti, per il suo sapore genuino ed underground, che porta con sé la netta convinzione che questa volta, più di altre, la Sg Records ha visto il non troppo lontano orizzonte.
Tracklist
Terrorized By Reality
Flames Of My Vendetta
Lie By Lie
Endorsed By Respect
Horrified Gaze
Separate
Russian Roulette
Through The Eyes Of God
Disconnect Your Heart