Foolica records-Singles, recensione
Mi accade raramente di dover o voler recensire dei singoli. La motivazione risale al fatto che di rado le case discografiche tendono a spedire in redazione full lenght ed extended played, sia perché personalmente non amo molto questa forma di produzione. Escludendo la vena da incallito collezionista metal, sin da adolescente non mi sono mai avvicinato con partecipe interesse a quello che reputo un’opera limitante. A mio avviso, da un singolo non si evince quasi mai nulla che possa andare oltre ad una semplice sensazione fugace e troppo rapida per essere delineata anche attraverso le parole. Pertanto partendo da supposto che quello che scriverò è dettato dall’attimo fuggevole, proprio come un brano che passa in radio, non deve essere considerato come una critica lineare ed oggettiva.
A questo punto non mi resta che ascoltare queste due nuove proposte della Foolica records, già ben conosciuta ai lettori di Music on tnt.
The Record’s
“Mr hide / Un’estate al mare”
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Questa volta i promettenti The record’s scelgono un art work di indubbio interesse artistico (infatti, se non ricordo male, per l’uscita del loro ultimo full lenght, avevo spietatamente commentato in negativo la cover dell’album). Un opera stilistica curiosa, interessante e ben sviluppata tra luci adeguate e plastilina che anima dinamicamente l’umanizzata bustina di the, mossa dalla chitarra introduttiva della divertita “Mr Hide”.
Una sonorità che riporta alla mente la “Spanish eyes” di Mike Patton, ci introduce ad un blueriana leggerezza. Il buon groove e i semplici e lineari passaggi dettano l’andatura, mostrando un ulteriore crescita attorno alla band, palesando infatti ulteriori riscontri positivi già ottenuti a pieno merito da “De flora et fauna”.
Il singolo è poi nobilitato dalla cover di “Un’estate al mare”. L’omaggio agli anni 80 è adempiuto attraverso le note di un piccolo cult, paragonabile (e scusate l’ardire…) alla più famosa canzone estiva targata fratelli Jhonson and Righeira. La traccia, presa in comodato d’uso dal Battiato meno nobile e dalla sua original interprete Giuni Russo, propone un nuovo ed ardito arrangiamento spazia da chiusure oscure e aperture country western sensibilmente mescolate ad un rock d’autore, che potrebbe ben figurare all’ombra di Marco Castoldi.
Prossimi concerti:
16 Jul 2010 22:00
Nosilenz Festival Colonio (BS), Brescia, IT
17 Jul 2010 22:00
Soundido Festival San Piero in Bagno (FC), fc
18 Jul 2010 22:00
Freego Olgiate Molgora (LC),, Lecco, ITALY
24 Jul 2010 22:00
MAMMUT FESTIVAL Brescia, Brescia, IT
3 Sep 2010 22:00
Festa del Giovane San Paolo, Brescia, ITALY
Low Frequency Club
“Johonny come home”
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Continuiamo a parlare di cover con il trio Giorgi, Yoki e Bonito unito sotto il monicker di Low Frequency Club. Il terzetto bresciano offre un singolo in free realease definito attorno a 2 tracce e 2 remix che come accennato pocanzi, partono proprio da una coverizzazione di “Johnny Come Home”, rilasciata dai Fine Young Cannibals tra i canali inglesi. Il brano introduttivo, definito attorno ad un basso strappato ed una batteria eighties, vive tra stop & reprise emanando sintomi disco pop dalle venature funky, armonizzate dalla voce pulita del frontman, che viaggia su una buona dose di variabili musicali.
Il lato b è invece occupato da “Pools” track sintetica, fuori dal tempo che valica il minimalismo compositivo per abbracciare un ciclico adamento dai sentori prog e soffici tappeti electro noise intenti a coniugare uno sguardo futuribile con un deja-vu passatista. Il brano è infine proposto in due diversificate opere remix da :Kinema e L.A.S.E.R, tra ridondanti ed ipnotici accessi.
Ora non vi resta che ascoltare e pagare liberamente quello che secondo voi vale il prodotto..in attesa del full lenght che inizia ad intravedersi all’orizzonte.
Prossimi concerti:
17/07 : Soundido Festival (San Piero in Bagno, FC)
10/08 : Lido Horcynus Orca (Torre di Faro, ME)
11/08 : Patapata (Sampieri, RG)
12/08 : La Factory (Siracusa)
13/08 : Barbarabeach (Catania