Collettivo Casuale- Aria, recensione album
Tra gli scaffali di Music Force arriva l’Aria cantautorale del Collettivo Casuale, pronto a narrare storie di contemporaneità, qui sussurrate tra doppie voci, chitarre acustiche e cambi direzionali. Infatti, il terzetto formato da Konrad (Hype e Radiolondra), Diana Rossi e Piero Filoni, sembra volerci invitare tra le note di una scaletta che alterna italiano ad inglese.
L’album, purtroppo accompagnato da un booklet poco accattivante, riesce a raccontarsi tra i pulviscoli dell’undergrond, qui pronto a giocare con pop rock, leggerezza e (addirittura) il country di Giuly, annoverabile tra le tracce più convincenti del debut. A reggere il mood divergente della set list sono infine le corde delle chitarre, arricchimento istintivo ma ragionato al servizio di un sound fondamentalmente minimale, ma contempo attrattivo…e per rendervene conto vi basterà ascoltare Going away.