Red Shelter “Nothing more…nothing less”, recensione
Semplice e diretto. Ecco gli elementi base dell’acido deossiribonucleico dei Red Shelter…band da non confondere con i quasi omoni Shelter
Continua a leggereSin/Cos “Parallelograms”, recensione
Anche il packaging vuole la sua parte: lucido, a doppia tasca e minimale. Un confezionamento lineare e ben definito, in
Continua a leggereFabrizio Paterlini “The art of the piano”, recensione
Brani per pianoforte…per ricordare da dove arrivo. Molto spesso è necessario un veloce sguardo per capire quanto l’iconografia possa raccontare
Continua a leggereWarped “Intorno a me”, recensione
Dopo qualche mese torniamo sotto l’egida dell Over Dub Recordings, attraverso le note dalle alterne fortune di questo nuovo Intorno
Continua a leggereDan Sartain “Dudesblood”, recensione
Arriva dall’Alabama vestito di Rock’n’Blues sporco ed infangato da punk, hardcore e follia. Si chiama Dan Sartain di professione songwriter
Continua a leggereDelooze “Glass army”, recensione
…infectious tonic of crunchy, industrial instrumental sections and pop diva vocal hooks. . Così si legge tra le righe descrittive
Continua a leggerediNotteRecords Lovecats e Montgomery
Quando mi sono imbattuto per la prima volta nel mondo della diNotteRecords sono rimasto per qualche minuto ad osservare ammaliato
Continua a leggereThe Gioconda Smile – Nic Polimeno – recensione cd
Mi sono quasi sempre piaciuti i dischi di esordio. Sì perché, in qualche modo, contengono molto spesso una sinergia di
Continua a leggereToni Moretto “Il sole dagli occhi”, recensione
C’era una volta a Marghera un ritmato Ossigeno spinto da quella che, durante i primissimi anni ’90, si auto-definì Na
Continua a leggereTomakin “Epopea di uno qualunque”, recensione
Appena scartata la busta gialla della spedizione, mi sono ritrovato di fronte alla copertina dei Tomakin, specchio di un epopea
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