Jhonnyboy “Back in town”, recensione
Ciuffo vintage, basettone e camicia d’oltreoceano… Jhonnyboy è tornato in città, e come c’era da aspettarsi porta con sé i
Continua a leggereRudhen “Imago octopus”, recensione
Sono giovani e per questo portano con sé idee fresche, vitali e talvolta perfettibili. Nata nella primavera del 2013, la
Continua a leggereQuiver with joy “Ghost”, recensione
Liberi ed istintivi, si chiamano Quiver with joy e muovono le proprie note con calibrate idee ed un accorto spirito
Continua a leggereGian Luca Mondo”Malamore”, recensione
Ironico e surreale preambolo Appena mi sono visto arrivare sulla scrivania Malamore l’ho allontanato come uno scarafaggio inatteso. Poi l’ho
Continua a leggereA violet Pine “Turtles”, recensione
Dopo qualche anno, torniamo all’ombra piacevole di un visionario e psichedelico albero violaceo, faro espressivo di un mondo osservativo, posto
Continua a leggereAlfonso Moscato “Malacarne”, recensione
Alfonso Moscato (ex voce delle Cordepazze) con questo raffinato debutto, si affaccia dal suo mondo solitario, raccontando piccoli angoli di
Continua a leggereBORGNE “Règne des Morts”, recensione
Avrete bisogno di tempo e coraggio per superare le angosce poste sull’antro del Regno dei morti, ultimo straordinario lavoro nero
Continua a leggereFabrizio Testa “Bestiario”, recensione
L’arte visiva dello shock è ormai da decenni una frontiera espressiva in grado di raccogliere briciole benpensanti, per poi lanciarle
Continua a leggereIncomprensibile Fc “Superfast Nonstop”, recensione
All’ombra della Mole Antonelliana vivono le idee di un originale power trio che (almeno personalmente) mi ha colpito con il
Continua a leggereJarred the caveman I’m good if yer good, recensione
Non importa sapere chi siano i Jarred the Caveman, né tantomeno comprendere da dove arrivino, perché le note ammalianti di
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