Trevor and the wolves”Road to nowhere”, recensione
Trevor è uscito dal mondo Sadist (ma solo momentaneamente) per immergersi nell’oscurità di una nuova foresta popolata la lupi e
Continua a leggerePino Scotto “Eye fon an eye”, recensione
Odi et amo. Ho sempre pensato che Pino Scotto incarnasse alla perfezione l’epigramma di Catullo, semplicemente perché, da quando seguo
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Frank Sinatra – In The Wee Small Hours (1956)
Oggi facciamo un bel salto indietro nel tempo per pescare il nostro ennesimo Disco da Isola Deserta, precisamente fino al
Continua a leggereThe Johnny Clash Project “The Johnny Clash Project”, recensione
Guardandomi indietro, o meglio guardando le mie vetrine di dischi, posso affermare senza remore di aver amato all’infinito i Graveyard
Continua a leggereAfr Combo”Mojid”, recensione
Osservando i colori della cover art e analizzando i rimandi africans del monicker, mi sarei aspettato un’opera legata alle radici
Continua a leggere“Insta Rock” Andrea Gozzi, recensione
“Una fotografia non è mai una resa oggettiva della realtà ma una presa di posizione, un messaggio, una restituzione di
Continua a leggere“La Storia del Rap”, Andrea di Quarto, recensione
Sin dai tempi dell’università ho sempre avuto un particolare interesse verso i movimenti socio culturali e le cosiddette subculture. Per
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Saturday Night Fever – Original Soundtrack (1978)
Su un’Isola Deserta si dovrà pur ballare prima o poi, no? E allora, la nostra scelta questa volta è caduta
Continua a leggereMagar “Capolinea”, recensione
Dopo aver analizzato Capolinea dei Magar mi sono chiesto perché non dovrei aspettarmi di ascoltare la band nelle radio generaliste.
Continua a leggereBlind Cat “Shockwave”, recensione
Il mese di marzo è da sempre un periodo vivace ed interessanti per le novità discografiche, tanto è vero che
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