Roberto Ventimiglia
Un candido ed elegante digipack in cui il titolo ( a dire il vero non molto accattivante) racconta in gentile
Continua a leggereDaylight Silence “Threshold of time”, recensione
Chi segue (con coraggio) il mio scrivere, sa che le mie recensioni iniziano, in senso metaforico ma anche pratico, dall’osservazione
Continua a leggereSuperhorror “Hit mania death”, recensione
Hanno cambiato nome ma non hanno cambiato atteggiamento. Ma, lo dico in overture, non ho la minima intenzione di dilungarmi
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Duran Duran – Rio (1982)
Per quanto riguarda la storia della musica, gli anni 80 vengono spesso valutati con opinioni radicalmente opposte. Ci sono molti
Continua a leggereInschemical recensione del cd omonimo.
Esordio eponimo per la band calabrese degli INSCHEMICAL. Esordio di quel rock che proviene dai garage di periferia. Esordio che
Continua a leggereHaydn – La Creazione (Die Schöpfung), recensione.
Oratorio in tre parti Libretto di Sir Thomas Linley Traduzione in tedesco di Gerhard van Swieten Musica di Franz Joseph
Continua a leggereMalet Grace – Humanocide
Avevamo già incontrato i Malet Grace, band heavy metal di Latina, l’anno scorso con il monolitico Malsanity che metteva sul
Continua a leggereAerodyne “Breaking Free”, recensione
A guardare le foto session…sembrano usciti dagli anni 80. Atteggiamento, attitudine ed estetica perfettamente in linea con quel magico periodo
Continua a leggereSerpe in seno “Serpe in seno”, recensione
“Serpe In Seno è un trio, la Batteria viene punita, il basso scava solchi nel suolo, la voce vomita elettricità.”
Continua a leggereDemetra sine die
Volevo iniziare questo 2019 con un disco a cinque stelle. Ho cercato tra gli ultimi arrivi e ho dissotterrato sulla
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