Giacchetti, Di Marco “Between two worlds”, recensione
Ardito e coraggioso. Queste sono aggettivi che appartengono a Massimo Giacchetti e Manuela di Marco, musicisti aderenti a due galassie
Continua a leggereIl Marchese “Carnivoro”, recensione
Iniziando a parlare de Carnivoro ho un unico rammarico: quello di non poter recensire il disco se non nella sua
Continua a leggereMelampus “Ode road”, recensione
“Colui che ha un piede nero”… ecco il significato di Melampo, figura mitologica in grado di capire, guarire e mettere
Continua a leggereMuleta” La nausea”, recensione
Arrivano da Vicenza in formazione indie trio e dopo qualche anno di gestazione, sotto il monicker Muleta, raggiungono oggi le
Continua a leggereToni la Muerte
Sin dagli albori della mia professione di rewiever ho sempre avuto un occhio di riguardo nei confronti dei cosiddetti one
Continua a leggereGang “Le radici e le ali live venti di live”, recensione
Sono passati venti lunghi anni dalla pubblicazione de Le radici e le ali, quarto full lenght della discografia, ma primo
Continua a leggereLino CostaHypnotic Trio “Minianimali”, recensione
Dalla neonata label 4miqe, auto-citata nella work art dell’album, arriva l’opera prima del Lino Costa Hypnotic Trio, combo virtuoso composto,
Continua a leggereTempest – Bob Dylan – Recensione
Scusate se butto subito le mani avanti, ma dovete mettervi nei miei panni: raccontare un’opera di Bob Dylan è come
Continua a leggereLe capre a sonagli “Sa di Capra”, recensione
Vi basterà guardare il loro video di Note d’amor per rendervi conto che il mondo delle Capre a sonagli non
Continua a leggereGiovanni Succi “Il conte Kevenhüller”, recensione
Quest’Operetta a brani, Lettor, non ti sia sgradita. Accettala così com’è, finita e infinita. Immaginate di entrare in un vecchio
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