ANCE: un nuovo singolo a bandiera della normalità
Andrea Lovito, in arte ANCE, cantautore toscano che di certo non è ai suoi esordi, esce con un nuovo singolo dal titolo “Anche se”, sottile ed ironico ma anche nichilista in qualche modo. Uno sguardo d’autore sulla società che come dice lui sta perdendo la bussola ma si è accorto di tenerla in tasca… dunque c’è una qualche salvezza dietro la porta e noi la puntiamo con tutto la luce possibile. Insomma, ironia pop in un singolo dal video davvero divertente.
Siamo nell’era della tecnica e del nichilismo. E tu, sottilmente, a tutto questo ti riferisci… che ne pensi?
Mi riferisco a chi ha perso la bussola e non si è accorto che la tiene in tasca. Partendo da me stesso…
Scusa se la butto sul filosofico ma questo nuovo brano ispira tantissime riflessioni… alla fine l’artista che denuncia l’effimero, di effimero si copre cercando di apparire, non trovi? E non pensi che sia un controsenso?
Certo, il controsenso è l’argomento centrale del testo. “Anche se” è un gioco che porta a sviscerare le contraddizioni dell’uomo moderno. E ti porta allo stesso tempo a capire meglio da che parte stare.
L’apparire poi non è che un piccolo aiuto per trovare serate, alla fine ci metto anche la faccia senza troppe pretese. Se faccio sapere che esisto e ho ancora qualcosa da dire è anche per crearmi l’opportunità di farlo dal vivo.
Quando dici: “vendo il mio tempo alle istituzioni anche se poi lo regalo per la mia rivoluzione”… che vuoi intendere?
C’è una molteplice chiave di lettura in quella frase:
Debbo lavorare ma coltivo i sogni nel tempo libero, facendo pace col pensiero che entrambe le cose devono coesistere se voglio sopravvivere.
La si può leggere anche come: sono dentro ad un sistema “anche se” ho il diritto di criticarlo se qualcosa non mi piace.
Ma quell’ostinato lirico “Anche se”… significa quindi che alla fine tutto può andar bene?
In realtà “anche se” significa che tutto può e deve essere messo in discussione per arrivare ad essere consapevoli delle proprie scelte.
E a forza di far andar bene le cose, secondo te dove si arriverà?
Credo che operare scelte con consapevolezza sia il primo passo anche per costruire una società migliore.
Abbandoniamo le formalità e parliamo di cose “normali”: “anche se un solo singolo va bene”… il disco quando arriva?
Bisogna avere pazienza, fosse per me andrei in studio domattina. I provini sono pronti. Ma sto lavorando ad altri progetti che mi fanno rinviare tutto alla seconda metà del prossimo anno per iniziare a parlare di sessioni.
Tanto non mi rincorre mica nessuno.