Ysé: il primo dei suoi “Pezzi”
Quello che ci arriva subito è sole, energia ma anche sospensione industriale, anche quel certo modo di pensare al tempo che viviamo, alle cose che ci accadono attorno… l’approccio è sicuramente di chi pensa positivo, di chi si lascia ispirare dal bicchiere mezzo pieno e non mezzo vuoto.
Lei è YSÉ, all’anagrafe Francesca Madeo di Sassuolo, classe ’97 che oggi pubblica il suo esordio discografico dal titolo “Pezzi”, breve Ep digitale come digitali sono i suoi riferimenti e i suoi contorni: un melting pot culturale e di suoni che sembra voler ricercare in una French House d’autore quel gusto provenzale ma anche quel certo mood internazionale… ed è inevitabile riascoltare cuciture di synth che rimandano ad una new wave anni ’90… inevitabile e di sicuro fascino. Poco fruibile forse questa connessione senza soluzione di continuità tra italiano, inglese e francese: niente di nuovo come esperimento ma che forse andava sottolineato in modo diverso per renderlo assai efficace. Esordio di arrangiamenti e scritture melodiche per niente banali. E segnaliamo sicuramente che oltre i 4 inediti riscopriamo 2 omaggi: “Ripide” di Mahmood e “Stangers” del norvegese Sigrid.