IPPOLITO: un “Piano Pop” per la musica italiana
Torna la voce impostata come accadeva un tempo per la musica leggera italiana. Torna quel certo modo di vivere sulla propria pelle la canzone e non solo darle una semplice resa estetica. Torna il bellissimo pop italiano in un disco di grandi omaggi a Nek, Masini, Zucchero, Ferro, Daniele e tantissimi altri. Il tutto condito soltanto da un pianoforte minimalista e da qualche disegno di chitarra elettrica. Pochissimo altro a realizzare un viaggio di Medley e grandi singoli firmati da Ippolito, cantautore campano che torna in scena con un disco dal titolo “Piano Pop”. Un ascolto che prima di ogni cosa rimescola e rilegge le belle nostalgie d’amore pop della grande tradizione italiana.
La musica di Ippolito oggi è una musica che cerca il grande passato italiano. Un passato anche recente ma fatto di grandi canzoni. Perché non hai celebrato anche il presente delle grandi canzoni italiane?
Il passato ha la sua celebrità. Staremo a vedere se la musica del presente sia all’altezza di essere ricordata tra qualche anno. Non voglio essere cattivo, ma ho la sensazione che gli artisti della nuova generazione, scrivino canzoni a tavolino, forse la colpa è anche del sound. Sarebbe bello se potessimo riscoprire i suoni che andavano tanto di moda negli anni 80′ e 90′ e che hanno segnato una generazione.
E pensare anche all’estero? Hai mai pensato di fare un omaggio alla musica del resto del mondo?
Mi piacerebbe tanto omaggiare gli artisti stranieri, ma purtroppo con l’inglese sono una frana.
Perché soltanto un pianoforte?
Il piano è stato il primo strumento su cui ho messo le mani da bambino e mi sembrava giusto ripartire proprio da qui. Non nascondo che sono un neofita della chitarra ma non ho molto tempo per studiarla. Mai dire mai, in futuro ci proverò.
Mi incuriosisce tanto il look con cui ti presenti al pubblico. Posso dirti che ha poco a che fare con la musica che proponi? Un violento contrasto che, come detto, incuriosisce… perché questa scelta?
Il mio capello un po’ scriteriato mi piace, ma è anche vero che sono un romantico rock, così le due cose si sono sovrapposte in qualche modo. Chissà, forse questo impatto può conferirmi un tocco di autenticità.
“Piano pop”… per Ippolito, cos’è il pop oggi?
Il Pop è una corrente musicale da valorizzare e “recuperare”. Purtroppo la musica pop oggi paga il prezzo della sua stessa definizione, cioè musica leggera, la musica di tutti e quindi, suscettibile di essere strapazzata, a volte mortificarla dalla primadonna di turno che tenta esperimenti vari, nella vana speranza di escogitare qualcosa di innovativo.
Un prossimo disco di inediti?
È in cantiere un mio nuovo album di inediti, per l’anno prossimo. Non posso dire di più.