The velveteen dolls “An end…the beginning”, recensione
La recensione potrebbe ridursi a sole due righe: An End…the beginning è un disco dalle frontiere aperte…è italiano, suona brit,
Continua a leggereAutore: Loris Gualdi
Daniele Brusaschetto
Daniele Brusaschetto, musicista torinese di ampio respiro, rappresenta ad oggi un interessante stella dell’underground italiano, posta tra sperimentazione e cantautorato.
Continua a leggereRockriminal murder ballads
Le rockstar appaiono brillare così luminose, ma ad osservarle bene sono sporche del fango della vita… Da circa 10 anni
Continua a leggereU’Papun, Fiori innocenti, recensione
Partiamo dal presupposto non avrei voluto fare questa recensione. La motivazione si può ritrovare in una serie di motivi per
Continua a leggereMario Cottarelli “Un strana commedia”, recensione
Qualche tempo addietro, uno dei miei più cari amici mi disse “Sei peggio di Vincenzo Mollica!”, facendo riferimento al buonismo
Continua a leggereRadici nel cemento “Fiesta”, recensione
Le “Radici nel cemento” sono una metafora della tradizione e della memoria storica in una società, come la nostra, che
Continua a leggereThe rock’n’roll Kamikazes Tora!Tora!Tora!(Tora!), recensione
Non ho dubbi. Volente o nolente questo disco sarebbe comunque finito tra le mie mani! Si, senza incertezze posso dire
Continua a leggereYut! “Yut”, recensione
Nella jungla dell’underground italiano esiste, dal 2007, una piccola realtà chiamata Smoking Kill Records, idea uscita dal cassetto di Andy
Continua a leggereLi Calzi Giorgio “Organum”, recensione
L’Organum è una tecnica di canto sviluppata attorno al 900, considerata una forma primitiva di musica polifonica. Il concetto di
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