Siamo qui noi. Stesso posto, stesso bar, tante storie: i nostri trent’anni di 883. Arcana
“Max Pezzali e Mauro Repetto hanno raccontato, spesso, la nostra storia. Sono una citazione continua delle nostre vite…”; infatti, voltandoci indietro, inevitabilmente, (ri)troviamo emozioni e ricordi legati a quel ciclone Pop chiamato 883. Poco importa se siete metallari incalliti (come me), amanti della lirica o B-Boy, perché la musica talvolta la si ascolta in ogni dove, e quel quando e quel dove vengono indissolubilmente legati a luoghi e a instanti. Un autogrill, un bar, una sala giochi, la casa di un amico, una festa, una discoteca…gli 883 c’erano e parlavano di noi e con noi. Ci hanno, sin da subito raccontato un periodo considerabile magico, forse perché legato intimamente alla nostra gioventù.
Ed è proprio questo voltarsi indietro il vero protagonista emozionale di Siamo qui noi, edito da Arcana. Uno sguardo libero e sognante in cui Giovanni Di Raimo ci trascina con entusiasmo dentro alle sue considerazioni, inseguendo aneddoti e ricordi, atti a definire i contorni di quel mondo narrato da Pezzali e Repetto; una realtà in cui la Generazione X e Y ha trovato leggerezza e colore, ben metaforizzati da ragionate, ma piacevoli facilonerie, legate ad un songwriting in grado di creare un’inattesa mitologia musicale.
Il libro, incentrato sul periodo 1992-2001, racconta in maniera soggettiva i brani marchiati 883, mediante un’analisi diretta, semplice e nostalgica di tutte quelle emozioni che ognuno di noi porta con sé, anche perché, in fondo, una canzone “è anche soprattutto un pezzo di colonna sonora della nostra vita“. Canzoni che (si raccontano e) raccontano In maniera “vivida” la realtà vissuta tra rimandi filmici e narrazione dal taglio personale. Sarà così che il lettore potrà immergersi nella generazionale galassia 883, tra contesti personali e testi storicizzati dal tempo; un tempo attento e clemente nei confronti di chi è riuscito a raccontare un’intera generazione… ed è perfettamente inutile chiedersi