La ribellione elegante STATUTO 30
Noi siamo fieri di ciò che siamo e facciamo, siamo arrivati ovunque senza mai rinnegare la nostra identità MOD e senza fare i “servi” di nessuno, senza cavalcare le mode e senza investimenti economici alle spalle.
Qui si invecchia…ma si invecchia bene.
Sono passati già venticinque anni da quando, entrando in uno di quei negozi di dischi in cui potevi vivere la musica, decisi di comprare Senza di Lei. Avevo quattordici anni e stavo per incontrare la musica in levare. Da allora non li ho mai lasciati, neppure quando con il dittico Canzonissime – Tempi moderni finirono per deludere le mie aspettative.
Li ho amati e ancora continuo a farlo, nonostante la loro fede calcistica, perché attraverso le loro canzoni veriste, la coerenza e la forza così lontana dal bieco business, hanno sempre rappresentato, almeno per me, un esempio di folle coerenza e di invidiabile forza MOD. Gli Statuto, come afferma Rudy Zerbi ( ex discografico del gruppo), sono fatti di musica, una musica ispirata allo Ska 2tone venato di Northen soul, beat e R’n’b, da sempre intercalati dalla voce di Oscar Giammarinaro che, con il suo look Risky Business, oggi proprio come allora, delizia fan indefessi, curiosi e detrattori con una presa live coinvolgente ed energica.
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Per celebrare i trent’anni di carriera della band torinese non si poteva che attendere uno dei più importanti precursori della scena MOD italiana, Antonio “Tony Face” Bacciocchi, già apparso sulle nostre pagine con il suo Mod Generation edito da NDa.
Bacciocchi in questa piccola perla sui generis, riesce a ricostruire il passato degli Statuto attraverso una serie alquanto vasta di fotografie, testimonianze e ricostruzioni di una storia vissuta in maniera soggettiva. Infatti questa biografia offre al lettore un viaggio tra i meandri coesi del quartetto, tra duetti, MEI e mondo ultrà, riuscendo ad assicurare un serie di aneddoti reali, grazie ai quali si riesce a percepire gli ostacoli, le follie, le invidie e il coraggio di una band fuori dal comune.
Un libro che, grazie all’edizione VoloLibero riscopre lo stile, l’attitudine, il Riskatto e la mentalità di persone reali, vere, e dirette, in grado di comprendere che la vita reale va ben oltre la “Domenica in” e il festival di Sanremo.
Pertanto, non c’è miglior chiosa di “Con gli Statuto…Sempre”… d’altra parte, come dice Oscar, un ultras, quando è ora, mette da parte la rivalità.
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